tag:blogger.com,1999:blog-24505503153227270812024-03-13T14:37:08.828+01:00Lettera alla Chiesa FiorentinaUnknownnoreply@blogger.comBlogger35125tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-88970343480678148792015-02-24T19:52:00.002+01:002015-03-15T22:31:42.927+01:00Nuovo<h1 style="line-height: 17pt; text-align: center;">
<b><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nuova Lettera
alla Chiesa fiorentina<o:p></o:p></span></b></h1>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Più volte, in passato, abbiamo ritenuto di dare voce alla nostra
responsabilità di credenti con iniziative varie e lettere aperte, nella
speranza di sollecitare un dialogo con i Vescovi che nella nostra Diocesi si
sono succeduti. Sostanzialmente nelle lettere esprimevamo il nostro disagio a
rimanere fedeli alla chiesa ufficiale che ci appariva chiusa su posizioni di
difesa piuttosto che aperta a lasciarsi interrogare dallo Spirito alla luce del
Vangelo.<o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Ora che papa Francesco ci scalda il cuore e con le sue parole e le sue
opere ha cambiato i nostri disagi in gioia, ci rivolgiamo ancora al nostro
Vescovo, ai presbiteri, a tutta la comunità diocesana ed agli uomini e donne di
buona volontà, perché non avvenga che il buon seme che papa Francesco sta
seminando non vada in gran parte perduto, come nella parabola del seminatore
(Lc 8,5-9): facile individuare nei passanti che calpestano il seme caduto nella
strada coloro che a papa Francesco si oppongono apertamente e, nelle spine della
parabola, coloro che cercano di neutralizzare il seme con i loro pavidi o
emarginanti silenzi. Come molti altri, anche noi siamo convinti che l’avvento
del vescovo Bergoglio al pontificato costituisca un nuovo momento di grazia che
sarebbe grave responsabilità di tutta la chiesa non riconoscere ed accogliere.<o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoBodyText3" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
</div>
<div class="MsoBodyText3" style="line-height: 17pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Noi
vorremmo che quanto papa Francesco sta seminando divenga oggetto di riflessione
e di nuovo slancio evangelico per la nostra Diocesi che, già in tempi non
remoti, ha fatto esperienza di anni di grazia entusiasmanti. Furono gli anni di
profeti e testimoni nella fede come Elia Dalla Costa, Giulio Facibeni, Giorgio <st1:personname productid="La Pira" w:st="on">La Pira</st1:personname>, Ernesto Balducci, David
Turoldo, Lorenzo Milani e tanti altri parroci e laici diocesani operosi,
talvolta, anche in una sofferta obbedienza. Furono anni significativi che si
incrociarono con il pontificato di papa Giovanni XXIII e con il Concilio
Vaticano II. Tanto seme sparso dalla misericordia di Dio e da tanti suoi fedeli
servitori, non diede, poi, il frutto da molti ardentemente sperato: qualche
decennio dopo, infatti, papa Benedetto XVI rappresentava <st1:personname productid="la Chiesa" w:st="on">la Chiesa</st1:personname> come una barca che “fa
acqua da tutte le parti” (preghiera Via Crucis al Colosseo 2005).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;">Se vogliamo riconoscere le opportunità di grazia del presente, non
possiamo lasciare papa Francesco solo in un momento in cui si moltiplicano le
riserve alla sua visione di Chiesa povera, accogliente e coerente con gli
imperativi di giustizia.<o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Paradossalmente, sono molti quelli che oggi più non sanno distinguere
il bene dal male, che più non si chiedono se Dio c’è o non c’è ma che,
tuttavia, a loro modo, esprimono una domanda di cambiamento, di rinnovamento.
Anche per loro, nostri fratelli, il messaggio di Francesco per una Chiesa
aperta, accogliente, tenera e misericordiosa, va accolto e sostenuto. Alla
nostra Diocesi chiediamo un convinto contributo a sostegno di questo nostro papa
Francesco ricordando queste sue parole: “Non voglio una Chiesa preoccupata di
essere il centro e che finisce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti.
Se qualcosa deve santamente inquietarci e preoccupare la nostra coscienza è che
tanti nostri fratelli vivono senza la forza, la luce e la consolazione
dell’amicizia con Gesù Cristo, senza una comunità di fede che li accolga, senza
un orizzonte di senso e di vita “(EG 49).</span><o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt;">Riteniamo che una
importante occasione di riflessione sul rinnovamento della Chiesa sia offerta
dal prossimo convegno ecclesiale nazionale di Novembre. Auspichiamo e chiediamo
agli organi ecclesiali responsabili e al nostro vescovo, che il convegno dia
voce alla pluralità di esperienze ecclesiali presenti in Italia e nel nostro
territorio, senza alcuna preclusione, evitando di privilegiare solo alcune
posizioni.<o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt;">A questa “uscita”
ci sollecita anche <st1:personname productid="la Traccia" w:st="on">la <i>Traccia</i></st1:personname><i> per il cammino verso il 5° Convegno
Ecclesiale Nazionale </i>quando ci invita a considerare “la bellezza dell’umano
in atto pur senza ignorarne i limiti” (p. 11) e a non “dovere fare i censori
dell’umanità” (p. 57), ma piuttosto a “non trovar requie prima di aver tagliato
tutti i legacci che frenano l’uomo, e prima d’aver spezzato le catene che gli
impediscono di raggiungere la sua più alta misura” (p. 57).<o:p></o:p></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 17.0pt; mso-line-height-rule: exactly; text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-size: 12.0pt;">Ricordiamo infine
con la dovuta contestualizzazione, che “il messaggio che annunciamo presenta
sempre un qualche rivestimento culturale, però a volte nella Chiesa cadiamo
nella vanitosa sacralizzazione della propria cultura“ (EG 117) a scapito di un’autentica
evangelizzazione.</span><span style="font-family: Calibri; font-size: 12.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt;"><o:p></o:p></span></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt;">Firme</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="font-size: 12.0pt;">Mario
Batistini, Bruna Bocchini Camaiani, Renzo Bonaiuti, Francesca Brunori, Mario
Casini, Lorenza Giani, Ugo Faggi, Laura Landi, Manuela Moschi, Leda Mugnai, Anna Maria Pizziolo, </span><span style="font-size: 12pt;">Mariangela
Regoliosi</span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 12.0pt;"><br /></span></div>
<div style="background-color: #f7f0e9; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per sottoscrivere la lettera invia un mail a <a href="mailto:letterachiesafiorentina@gmail.com" style="color: #002e3f; font-weight: bold;">letterachiesafiorentina@gmail.com</a> indicando il tuo nome e cognome e la tua volontà di sottoscrivere la lettera oppure inserisci una commento a questo post con scritto: "Firmo anche io" il tuo nominativo e la tua e-mail.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #f7f0e9; color: #204063; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 13px;">Nota: I commenti e le firme sono gestiti dal moderatore: non appaiono subito sul blog ma occorre attendere il successivo aggiornamento manuale</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #f7f0e9; color: #204063; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #f7f0e9; color: #204063; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span></div>
Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-61314221307212708722013-11-05T21:25:00.001+01:002013-11-05T21:28:12.075+01:00<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 14.0pt;">Incontri della<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 14.0pt;">Lettera alla chiesa fiorentina</span></b><b><span style="font-size: 14.0pt;"> <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: 18.0pt;">Riflettiamo insieme su gesti e parole di papa Francesco</span></b><span style="font-size: 18.0pt;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 18.0pt;"> </span><span style="font-size: 14.0pt;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 14.0pt;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-size: 18.0pt;"><b><i>14 novembre 2013<o:p></o:p></i></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><i><span style="font-size: 18.0pt;">ore 21<o:p></o:p></span></i></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><i><span style="font-size: 18.0pt;"> </span></i></b><span style="font-size: 18.0pt;"> </span><span style="font-size: 16.0pt;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-size: 16.0pt;">Sala della parrocchia Madonna
della Tosse<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-size: 16.0pt;">Via Faentina 32 <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
Introducono:</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Bruna Bocchini Camaiani</b> <span style="font-size: 10pt;">(<i>storica della Chiesa</i>)</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Don Andrea Bigalli</b><span style="font-size: 10.0pt;"> (<i>parroco, componente del comitato di redazione di</i> Testimonianze)</span><i><o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Mario Batistini</b> <span style="font-size: 10pt;">(<i>Lettera alla Chiesa fiorentina</i>)<i><o:p></o:p></i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>
<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<i>Interventi dei partecipanti<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
Coordina Anna Maria Pizziolo <i><span style="font-size: 10.0pt;">(componente del Consiglio pastorale Madonna della
Tosse</span></i><span style="font-size: 10.0pt;">)</span> </div>
Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-12194811554840765202012-08-27T12:09:00.000+02:002012-08-28T21:56:13.323+02:00Assemblea nazionale Rete dei Viandanti<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: red; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: x-large;">CHIESA DI TUTTI, CHIESA DEI POVERI</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Assemblea nazionale a 50 anni dall’inizio del Concilio Vaticano II</span></b></div>
<b><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span></b><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="color: red; font-size: large;">Roma, sabato 15 settembre 2012</span></span><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Istituto Massimo (EUR)</span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;">Per tutte le informazioni leggere il documento</span></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://letterachiesafiorentina.blogspot.it/p/assemblea-nazionale-rete-dei-viandanti.html">http://letterachiesafiorentina.blogspot.it/p/assemblea-nazionale-rete-dei-viandanti.html</a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-43230502316963877112012-05-05T21:00:00.001+02:002012-05-05T21:28:34.822+02:00Le crisi nel mondo e nella Chiesa a 50 anni dal Concilio<h2 align="center">
<span style="color: #38761d; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: x-large;">Le crisi nel mondo e nella Chiesa</span></h2>
<h2 align="center">
<span style="color: #38761d; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: x-large;">a 50 anni dal Concilio</span></h2>
<div align="center">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: large;">Intervengono</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: large;"><strong>Pieluigi Di Piazza</strong>, Centro Balducci di Zuigliano</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: large;"><strong>Giuseppe Florio</strong>, biblista</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: large;">Coordina</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif; font-size: large;">Serena Noceti</span><br />
</div>
<div align="center">
</div>
<div align="center">
<div align="center">
<strong><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Martedì 15 maggio 2012 ore 21</span></strong></div>
<div align="center">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Auditorium Stensen</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">V.le don Minzoni, 25</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Firenze</span></div>
</div>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-78141906828798592382011-11-08T21:51:00.000+01:002011-11-08T21:58:32.496+01:00Solidarietà a mons. Betori, vescovo di FirenzeDavanti al grave fatto avvenuto nella serata di venerdì 4 novembre, vogliamo esprimere a don Paolo e a Lei tutta la nostra vicinanza e solidarietà ringraziandola anche per la testimonianza di misericordia che abbiamo colto nelle sue parole. <br />
<br />
<br />
<div style="text-align: right;">
I partecipanti all’incontro del 7 novembre organizzato dal gruppo</div>
<div style="text-align: right;">
“Lettera alla Chiesa fiorentina”</div>
<br />
<br />
<br />Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-72906475952880148692011-10-29T19:34:00.001+02:002011-10-30T22:48:48.100+01:00Lettera di Enzo Mazzi per l'incontro del 30 maggioDi fronte alla morte di don Enzo Mazzi, noi promotori di ‘Lettera..’ vogliamo ricordare che in lui abbiamo riconosciuto – ciascuno con i propri tempi e modi – un profetico ‘segno dei tempi’.<br />
Nei decenni della sua attività e della sua presenza a Firenze, il suo esempio e le sue parole ci hanno comunicato fede – speranza – carità, ci hanno confermato nella sequela del Cristo.<br />
Per questo desideriamo proporre a tutti i nostri corrispondenti il testo della lettera, che Enzo Mazzi, impossibilitato a partecipare, ci ha inviato e che è stata letta durante l’incontro di Lettera alla chiesa fiorentina, dal titolo “Tentazioni del potere, libertà del Vangelo e comunità cristiana”, tenuto al Teatro la Fiaba, il 30 maggio 2011.Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-47144507642254591182011-10-28T21:26:00.000+02:002011-10-29T19:05:18.729+02:00Le parole che ci mancano. La chiesa e la società di fronte alle crisiCome gruppo promotore della “Lettera alla Chiesa fiorentina” ci siamo riuniti per dar continuità a quell’impegno che abbiamo assunto per lavorare insieme su alcuni temi importanti per la vita della Chiesa e delle nostre comunità.<br />
<br />
<br />
L’obiettivo, richiamando un’espressione emersa durante l’ultimo incontro di giugno, è favorire la crescita di un’opinione pubblica nella Chiesa.<br />
<br />
Abbiamo provato ad individuare alcuni punti e, quindi, vi proponiamo un percorso fatto di riflessione comune e di iniziative pubbliche che possiamo individuare nella tematica “Le parole che ci mancano. Chiesa e società di fronte alle crisi”. È un tema ampio, ma attuale e concreto che, in vario modo, attraversa la nostra vita. <br />
<br />
Vorremmo provare a fare insieme un po’ di strada unendo approfondimenti e confronti con alcune iniziative pubbliche.<br />
<br />
Intanto vi proponiamo di ritrovarci per definire meglio questa idea che ognuno potrà autonomamente sviluppare anche nei propri gruppi e comunità.<br />
<br />
L'appuntamento è per lunedì <strong>7 novembre 2011 alle ore 21,</strong> Via Faentina 32 (dove ha avuto luogo l'incontro di giugno).Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0Via Faentina, 32, 50133 Firenze, Italia43.7869568 11.26456519999999343.7867968 11.263931699999993 43.7871168 11.265198699999992tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-45338077925502317582011-07-27T17:32:00.002+02:002011-07-27T17:32:28.151+02:00<span style="font-size: large;">I partecipanti alla "lettera alla chiesa fiorentina" vi salutano e vi danno appuntamento a settembre per un altro anno di confronti, incontri e approfondimenti.</span>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-54346500655890759582011-07-27T17:30:00.001+02:002011-07-27T17:41:55.646+02:00<div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">"Ma voi non così" (Luca 22,26)</span></b><br />
<span style="font-size: x-large;">Il Vangelo che abbiamo ricevuto</span></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Uno spazio libero di comunione,<br />
confronto e ricerca sinodale</span></div><div style="text-align: center;"><i><span style="font-size: large;">Quarto incontro nazionale</span></i></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="color: blue; text-align: center;">Roma</div><div style="color: blue; text-align: center;">17 - 18 Settembre 2011</div><div style="color: blue; text-align: center;">Domus Pacis - Via di Torre Rossa, 94</div><br />
Scarica la <a href="https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BxmKcx03IzLvMjg4NmYyNzMtZTY3OS00NTg5LWI3ZWEtMTIyNTc0ZDRjMTIx&hl=it">locandina</a> con tutte le informazioni in formato PDFLettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-74742382632373341272011-06-10T22:01:00.003+02:002011-07-27T17:35:22.777+02:00Continuano gli incontri su "Lettera alla Chiesa fiorentina", Per interrompere il silenzio<div style="text-align: center;">Incontri della Lettera alla Chiesa fiorentina</div><div style="text-align: center;">Per interrompere il silenzio – Per un’opinione pubblica nella Chiesa</div><br />
Come indicato nell’incontro del 30 Maggio,<br />
<div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">lunedì 20 giugno 2011 alle ore 21</span></div><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: large;">presso la Sala di Via Faentina 32 p.1° Firenze</span>,</div>si terrà il prossimo appuntamento per continuare una riflessione comune sulle tematiche proposte dalla Lettera:<br />
<ul><li>Chiesa e poteri: come ritrovare quel modello di Chiesa dei poveri, libera dal potere per l'annuncio del Vangelo, indicato nel Concilio?</li>
<li>In quali forme elaborare e proporre oggi un giudizio evangelico sulla realtà?</li>
<li>Quali resistenze da superare e quali vie da percorrere per realizzare una Chiesa plurale e sinodale?</li>
</ul><br />
Sono invitati tutti coloro che desiderano dare il loro contributo a questa iniziativa<br />
<br />
E’ possibile parcheggiare nelle strade vicine (pulizia strade dalle ore 24) e nel parcheggio sotterraneo del Parterre.<br />
<br />
Scarica la <a href="https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BxmKcx03IzLvYWFkNDA5NWEtODM0Yy00ZGYxLTgwNTMtNmE0MmU5MTJlMzgy&hl=it">locandina</a> in formato PDF<br />
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Scarica il testo dell'<a href="https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BxmKcx03IzLvY2Q5YmQxNDEtYjExYS00MDE0LTk3NzQtNDZhNDgwNjc1MzQw&hl=it">intervento</a> di don Masi in formato PDFLettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-53493919053510601092011-05-20T13:11:00.001+02:002011-06-10T21:51:58.430+02:00Tentazioni del potere, libertà del Vangelo e comunità cristiana<div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Il 30 Maggio 2011 alle ore 21,</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">presso il Teatro “la Fiaba”</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Via delle Mimose 12</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Firenze (zona Isolotto)</span></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;">Incontri della Lettera alla Chiesa fiorentina</div><div style="text-align: center;">“Per interrompere il silenzio”</div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="color: red; text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">Tentazioni del potere,</span></b></div><div style="color: red; text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">libertà del Vangelo</span></b></div><div style="color: red; text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">e comunità cristiana</span></b></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;">Intervengono:</div><div style="text-align: center;"><b>don Severino Dianich</b></div><div style="text-align: center;"><b>don Luca Mazzinghi</b></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;">introduce e coordina: Bruna Bocchini Camaiani</div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;">scarica la <a href="https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BxmKcx03IzLvMjRmZGU4N2MtNzNiMC00MjViLWI1YzctNzRhODMwNGE2Y2Zh&hl=it">locandina</a> in formato PDF <br />
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scarica il testo dell'<a href="https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BxmKcx03IzLvZWJjYjc3YTMtZmZhYS00ZTU3LTg0YjItMjUyM2FlMWE1ZjQ1&hl=it">intervento</a> di don Mazzinghi</div>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-80321192831550894862011-04-13T14:40:00.017+02:002011-04-29T12:47:37.593+02:00Per interrompere il silenzioSono sempre più le voci che si levano nella Chiesa cattolica per manifestare il turbamento e il grave disagio di quanti si sentono parte viva della comunità ecclesiale e, per questo, sentono il dovere di interrogarsi, di reagire, di non stare in silenzio e chiedono giudizi evangelici, non opportunistici e diplomatici, sulla situazione politica ed ecclesiale italiana.<br />
Da tempo infatti manca, da parte di larghi settori della gerarchia, un giudizio chiaro sulla crescente ingiustizia sociale, sul rifiuto ostentato di solidarietà e sul razzismo mostrato verso i migranti, sulla corruzione della vita pubblica, sulla immoralità di modelli di vita basati sulla ricchezza e sul potere che in vario modo vengono proposti ed esaltati.<br />
<br />
Anche nella nostra Chiesa fiorentina alcuni interventi hanno dato voce a questo profondo disagio che sappiamo bene, e non da oggi, essere diffuso e crescente, ragione non secondaria di distacco silenzioso di molti fratelli e sorelle dalla vita della comunità ecclesiale. A tutte queste voci noi ci associamo e ci sentiamo in dovere di aggiungere il nostro contributo, al fine di promuovere il formarsi di un’opinione pubblica all’interno della Chiesa cattolica, della quale in molti ormai avvertono la necessità. Ci sentiamo sollecitati in questo anche da quanto hanno scritto alcuni nostri preti diocesani, quali don Fabio Masi, parroco di Santo Stefano a Paterno, don Giacomo Stinghi, parroco della Madonna della Tosse e don Silvano Nistri, già parroco di San Martino a Sesto Fiorentino. Scrive ad esempio don Masi, in un suo articolo: “questo è un momento di grande sofferenza per chi ama la Chiesa e la società [...] ci si potrebbe aspettare che la Chiesa contribuisse ad aprire orizzonti di speranza; invece arrivano di continuo notizie di fronte alle quali si resta esterrefatti e avviliti” (Se la chiesa si appiattisce sull’opportunità politica, “La Repubblica” 26 febbraio 2011).<br />
<br />
In questa situazione noi pensiamo che sia necessario ed urgente riprendere il riferimento forte al Concilio là dove si afferma: “la Chiesa si serve di strumenti temporali nella misura in cui la propria missione lo richiede. Tuttavia essa non pone la sua speranza nei privilegi offertile dall’autorità civile. Anzi essa rinunzierà all’esercizio di certi diritti legittimamente acquisiti, ove constatasse che il loro uso può far dubitare della sincerità della sua testimonianza o nuove circostanze esigessero altre disposizioni” (Gaudium et Spes 76) .<br />
Non è davvero questa l’immagine che la Chiesa italiana ha dato di sé in questi anni.<br />
Per questo ci sentiamo in sintonia con la riflessione di don Severino Dianich: “Se in questi ultimi decenni il dialogo con il mondo contemporaneo si è fortemente deteriorato, questo è avvenuto anche perché troppo spesso le indicazioni del Concilio non sono state ascoltate e praticate. Così di fronte all’abbandono delle fede di molti, ci si ritrova ad essere meno ascoltati e più incapaci d’intessere un colloquio che permetta l’invito a credere” (“Il Regno-att.” n. 20, 2010, pp. 715-722)<br />
<br />
Noi sogniamo una Chiesa finalmente libera dal plagio di una cultura utilitaristica e consumistica che ha inquinato tutto, e libera dalla paura che induce a posizioni di difesa e di ricerca di garanzie economiche, ideologiche, giuridiche, di potere e privilegio, che sono contrarie alla fiducia nello Spirito. Infatti “il vento soffia dove vuole [....] ma non sai di dove viene e dove va”(Gv 3,8).<br />
Chiediamo di aprire su questi temi un reale e serio esame di coscienza e auspichiamo che altre voci si esprimano nella nostra città. Sappiamo che la Chiesa è anche piena di esempi e testimonianze evangeliche, ma è necessario che ad esse si accompagni la capacità di giudicare e di sviluppare riflessioni autocritiche.<br />
Proponiamo perciò di condividere un itinerario di riflessione sottoscrivendo questa nostra lettera ed inviando contributi e commenti, frutto di riflessione personale e di gruppo. In particolare avvertiamo con urgenza la necessità di aprire un dibattito intorno ad alcuni nodi di fondo, tra i quali ci preme sottolineare le seguenti questioni:<br />
<ol><li>Chiesa e poteri: come ritrovare quel modello di Chiesa dei poveri, libera dal potere per l'annuncio del Vangelo, indicato nel Concilio?</li>
<li>In quali forme elaborare e proporre oggi un giudizio evangelico sulla realtà?</li>
<li>Quali resistenze da superare e quali vie da percorrere per realizzare una Chiesa plurale e sinodale?</li>
</ol><div style="color: black;">Proponiamo quindi un incontro pubblico, <span style="font-weight: bold;">lunedì 30 maggio</span> (ulteriori dettagli saranno precisati in seguito), per un confronto, che possa essere soprattutto un momento di riflessione e condivisione sulle tematiche indicate. In esso vorremmo in particolare dare spazio ad alcune delle molteplici voci profetiche che ancora (r)esistono nella nostra chiesa ed anche alle voci di coloro che, di fronte ai troppi scandali, non smettono di gridare: “Sentinella, quanto resta della notte?” (Is 21,11).</div><br />
<div style="color: black; text-align: center;">____________________</div><div style="color: black;"></div><div style="color: black;"></div><div style="color: black;"></div><div style="color: black;"><br />
Per sottoscrivere la lettera invia un mail a <a href="mailto:letterachiesafiorentina@gmail.com">letterachiesafiorentina@gmail.com</a> indicando il tuo nome e cognome e la tua volontà di sottoscrivere la lettera oppure inserisci una commento a questo post con scritto: "Firmo anche io" e il tuo nominativo.</div>Nota: I commenti e le firme sono gestiti dal moderatore: non appaiono subito sul blog ma occorre attendere il sucessivo aggiornamento manuale<br />
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Firme<br />
<span style="font-style: italic;">Mario Batistini, Renzo Bonaiuti, Bruna Bocchini, Luca Brogioni, Francesca Brunori, Francesca Caderni, Pier Giorgio Camaiani, Mario Casini, Stefano Cecconi, Fabio Corti, Alessandra Daly, Cristina Ermini, Ugo Faggi, Lorenza Giani, Donata Graziani, Alessio Malpassi, Manuela Moschi, Serena Noceti, Gherardo Pecchioni, Annamaria Pizziolo, Andrea Poggi, Angela Protesti, Laura Ricciarelli, Marta Scheggi, Don Giorgio Tarocchi, Paola Ugolini, Alberto Zanobini</span><br />
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<i>Altre <a href="http://letterachiesafiorentina.blogspot.com/p/adesioni-alla-lettera-per-interrompere.html">adesioni</a></i><br />
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<i><a href="http://letterachiesafiorentina.blogspot.com/p/parlano-della-lettera.html">Parlano della Lettera</a> </i><br />
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Scarica la <a href="https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BxmKcx03IzLvNTE5ZDFkMzctOWNjMC00YWZkLWEwYTEtZjUzZGM5YWE5MmU5&hl=it">Lettera</a> in formato PDF<span style="font-style: italic;"><br />
</span>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com56tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-18108387922213026032010-02-01T15:00:00.009+01:002010-02-01T15:22:59.030+01:00Annuncio cristiano e contemporaneità<div style="text-align: center;">VERSO L’INCONTRO DEL 18 FEBBRAIO 2010 ORE 21<br /><br /><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" >“ANNUNCIO CRISTIANO E CONTEMPORANEITA’”<br /></span><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" >Vito Mancuso</span><br /><br />Istituto degli Innocenti (salone Brunelleschi)<br />Piazza della Santissima Annunziata<br />Firenze<br /></div><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://docs.google.com/fileview?id=0BxmKcx03IzLvNzgzMDQ0OTQtNTU4My00NzgzLThmNWEtMzRhMzZhZTQ0YjA3&hl=it">Locandina</a> (formato PDF)<br /></div><br /><span style="font-style: italic;">Dopo la riflessione del novembre scorso con don Enrico Chiavacci su "pensiero cristiano e fine vita", i promotori della "lettera alla chiesa fiorentina" ti invitano a partecipare all'incontro con il teologo Vito Mancuso che si terrà il 18 febbraio alle ore 21 presso Istituto degli Innocenti (salone Brunelleschi). L'argomento, che prima ascolteremo e poi discuteremo, è : "Annuncio cristiano e contemporaneità".</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Qui sotto il testo nostro che abbiamo presentato a Mancuso con le domande che ci interrogano e sulle quali siete tutti invitati ad esprimervi.</span><br /><br />SPUNTI DI RIFLESSIONE OFFERTI A VITO MANCUSO<br /><br /><ul><li>Qual è oggi la contemporaneità dell’annuncio cristiano?</li></ul><ul><li>Negli ultimi tempi nella Chiesa italiana, in particolare ad opera dei vescovi, si è molto ridotto lo spazio di riflessione sulla fede, sul Vangelo e sulla Scrittura, centrando la predicazione soprattutto sulla morale, sul concetto di 'natura', accentuando gli aspetti disciplinari e di obbedienza su temi che non sono strettamente di fede. Crediamo che si dovrebbe piuttosto cercare di riprendere i temi centrali dell'annuncio di salvezza, con la consapevolezza che questo iato allontana sempre di più tanti dalla Chiesa, soprattutto giovani. Forse non è un caso che negli ultimi tempi siano usciti tanti volumi sul tema di uno 'scisma' più o meno sommerso nella cristianità, italiana in particolare.</li></ul><ul><li>La libertà di ricerca teologica – cosa fare e come garantirla. Quale spiritualità per il quotidiano deriva dalla ricerca teologica odierna?</li></ul><ul><li>Oggi domina una dimensione individuale della vita religiosa: questa è una sfida all’annuncio cristiano. Ci si confronta infatti con le criticità di fronte ad una dimensione organizzata della spiritualità. Quale spiritualità e quindi quale forma ecclesiale è necessaria per rispondere ai tempi?</li></ul><ul><li>Religioni individualizzata e religione civile sono le uniche vie percorribili? Ci sono ancora spazi per la testimonianza e per la profezia?</li></ul><ul><li>Riflettiamo anche sui linguaggi della fede cristiana. Occorrono forse riformulazioni e delle revisioni profonde per parlare al mondo di oggi?</li></ul>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-28236689987743398002010-02-01T14:00:00.000+01:002010-02-01T15:30:14.340+01:00Il Vangelo che abbiamo ricevuto - Firenze 2<div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold;font-size:130%;" >Il Vangelo che abbiamo ricevuto</span><br />Appuntamento a Firenze-Rifredi,<br />Parrocchia di S. Stefano in Pane, Via delle Panche, 36<br />6 febbraio 2010, ore 9<br /><span style="font-size:130%;"><span style="font-weight: bold;">Firenze 2: Il Vangelo ci libera, e non la Legge</span><br /></span></div><br />Cari amici<br />Il 16 maggio scorso, quanti eravamo convenuti per ridirci il Vangelo che abbiamo ricevuto, ci siamo lasciati con la volontà comune di rivederci. In questi mesi, il gruppo dei primi firmatari si è perciò ritrovato più volte per programmare il prossimo incontro. Lasciata alle nostre spalle la necessità di dar voce ancora una volta al disagio di tanti nella chiesa di oggi, abbiamo pensato a un argomento forte, capace di portare a una maggiore autenticità della nostra esperienza cristiana. Come la volta precedente, non vogliamo parlare contro nessuno, ma preferiamo riflettere sui fondamenti e sui dati originari della nostra fede.<br />A tale proposito ci è sembrato che, nella mentalità prevalente, il Vangelo rischi di essere ridotto a codice di comportamento morale, mentre esso è soprattutto l’annuncio dell’amore del Padre, quale si è manifestato e reso disponibile a tutti nella persona di Gesù morto e risorto. A chi accoglie nella fede questo vangelo è stato comunicato il dono dello Spirito e della vita riconciliata. La voce di Paolo (Rom 11, 32) ci ha annunziato che Dio ha rinchiuso tutti nel peccato (e pertanto ci riconosciamo come comunità di peccatori) ma a tutti ha usato misericordia (e pertanto sappiamo di essere comunità di riconciliati). La stessa voce ci dice che chi si affidasse alle strade della Legge resterebbe nell’impotenza della carne (Rom 8, 1-8). D’altra parte il vangelo del Regno predicato da Gesù ci fa chiedere di essere liberati dal male e dunque ci rende attenti a quest’ombra di morte che ci sovrasta.<br />La riduzione del Vangelo a codice di etica svilisce e copre questa verità paradossale della condizione dei credenti. Invece, solo restando dentro tutta l’ampiezza e la profondità del vangelo, è possibile parlare a noi stessi, ai nostri fratelli e alle nostre sorelle dentro e fuori della chiesa visibile, per sperimentare assieme a tutti la potenza liberante del Vangelo.<br />Come per il 16 maggio scorso, questo invito non vuole escludere nessuno, né comunità né singole persone, ma tutti coloro che condividono le nostre preoccupazioni saranno i benvenuti non da ospiti o stranieri, ma come concittadini della città dei santi. E, con il metodo già sperimentato, che è quello sinodale, ognuna/o di Voi è invitata/o a reagire a questa lettera, a esprimere la propria valutazione dell’oggi ecclesiale con riferimento all’argomento e a suggerire indicazioni per i relatori. I vostri interventi saranno comunicati a tutti coloro che hanno sottoscritto il nostro manifestino iniziale e che hanno partecipato al precedente incontro, oltre ad essere presi in seria considerazione da coloro che introdurranno la riflessione comune.<br /><br />--------------------------<br /><br />Orario dei lavori<br /><br />09.00: Lettura del Vangelo, Padre nostro, Introduzione di Paolo Giannoni<br />09.15: Romano Penna, Il Vangelo fine della Legge: Gesù e Paolo<br />10.00: Discussione (3 minuti ciascuna/o) e ripresa finale di R. Penna<br /><br />10.45: Intervallo<br /><br />11.00: Pino Ruggieri, Oltre il demone dell’etica: il Padre di Gesù<br />11,45: Discussione (3 minuti ciascuna/o) e ripresa finale di P. Ruggieri<br /><br />12,30: Intervallo<br /><br />12.45: Preghiera in chiesa – proposta di austerità* – intervallo<br />13,45: Testimonianze: Rita Intiso, p. s. di Gesù; Daniele Simonazzi<br />14,10: Maria Cristina Bartolomei – Italo De Sandre, Sulla situazione attuale della chiesa: un seminario<br />15.00: Discussione (5 minuti ciascuna/o) e ripresa finale di Bartolomei-De Sandre<br />17.00: Paolo Giannoni, Conclusione<br />17.20: Preghiera di invocazione<br /><br /><br />* lasciamo la libertà di aderire a questa proposta di austerità (non viene organizzato il pranzo; ognuna/o potrà eventualmente sopperire secondo le proprie esigenze). Il silenzio orante vuole essere una invocazione e un commento della situazione di disagio che viviamo nella attuale fase della vita della chiesa.Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-27019093463877316472009-11-07T14:37:00.005+01:002009-11-09T14:47:01.216+01:00Lettera sul "caso don Santoro" delle PiaggeSiamo un gruppo di persone, di varia estrazione ed età, facenti parte di diverse realtà ecclesiali fiorentine. Alcuni di noi hanno vissuto con partecipazione e passione la vita della Chiesa fiorentina dal tempo della guida pastorale del card. Elia dalla Costa, al Concilio, agli anni successivi. Sappiamo che la comunità ecclesiale fiorentina è una comunità non sempre facile, ma siamo anche ugualmente convinti che essa rappresenti, nella sua dimensione religiosa e sociale una comunità viva in cerca di verità senza compromessi. I più anziani tra noi hanno vissuto con sofferenza i momenti dei provvedimenti punitivi, a vario livello, verso persone di cui non si capì, da parte dell’autorità la dimensione evangelica del loro impegno verso la liberazione delle coscienze e l’emancipazione degli ultimi. Vogliamo ricordare tra essi, David M. Turoldo, Lorenzo Milani, Ernesto Balducci, Enzo Mazzi, Bruno Borghi ed altri, di cui se fosse stato riconosciuto, nel momento il messaggio profetico, tutta la Chiesa ne avrebbe trovato opportunità di crescita. Proprio per questo riteniamo che sarebbe bene evitare il ripetersi di ferite al corpo della Chiesa fiorentina, se pure in parte rimarginate, dopo anni, grazie all’atteggiamento di ascolto e alle iniziative di pastori come il card. Benelli, e recentemente il Card. Piovanelli, anche attraverso la celebrazione del Sinodo diocesano.<br /><br />Quanto accaduto alla comunità delle Piagge, con il successivo provvedimento di allontanamento di don Santoro dal suo incarico pastorale, ci sollecita quindi ad alcune riflessioni che vogliamo partecipare anzitutto alla Chiesa fiorentina e al nostro vescovo.<br /><br /><a href="http://docs.google.com/View?id=dgc4zrhb_10cc5kvghj">continua...</a><br /><br /><span style="font-weight: bold; color: rgb(51, 51, 255);">Chi volesse dare la propria adesione a questa "lettera", lo faccia utilizzando i commenti a questo post.</span>Unknownnoreply@blogger.com30tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-91755502765901045012009-11-07T14:29:00.002+01:002009-11-07T14:32:05.950+01:00Incontro con Enrico Chiavacci "Pensiero cristiano e fine vita"<div style="text-align: center;"><span style="font-size:130%;">Enrico Chiavacci</span><br /><span style="font-style: italic;">teologo</span><br /><span style="font-size:180%;">Pensiero cristiano e fi ne vita</span><br /><br />12 novembre 2009<br />ore 21.00<br />Teatro “Il Faro”<br />Via Paoletti 34, Firenze<br /><br /></div>Quando si avvicina la morte i progressi della medicina ci pongono sempre più spesso di fronte a scelte complesse ed inquietanti. Il dibattito sul tema rischia di ridursi a contesa tra schieramenti. Noi vogliamo andare in profondità, con la libertà di non nascondersi i dubbi, per cercare i fondamenti di risposte rispettose della dignità delle persone.Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-75334434768766086142009-05-27T17:51:00.000+02:002009-05-27T17:53:24.627+02:00Articolo su ToscanaOggi del 21 Maggio 2009Da <a title="ToscanaOggi 21 Maggio 2009" target="_blank" href="http://toscanaoggi.it/notizia_3.php?IDNotizia=11293&IDCategoria=1" id="ijki">ToscanaOggi</a> del 21 Maggio 2009<br /><span class="titolo"><span style="font-weight: bold;"><br />I cattolici del disagio per una Chiesa del Vangelo</span></span><br /> <div class="firma"><span style="font-weight: bold;">di Andrea Fagioli</span><br /><br /></div> «Un impegno solido e duraturo a trasmettere il Vangelo che abbiamo immeritatamente ricevuto, sottolineando la parola immeritatamente, perché nessuno possa vantarsi». È partito con questo invito la sintesi degli oltre 40 contributi inviati da parrocchie, comunità, associazioni, singoli laici, sacerdoti e religiosi al convegno «Il Vangelo che abbiamo ricevuto» ospitato sabato 16 maggio a Firenze presso il «Nuovo sentiero», il teatro di Santo Stefano in Pane, la parrocchia di Rifredi che fu di don Giulio Facibeni.<br /><br /><a href="http://docs.google.com/View?id=dgc4zrhb_9c355ndfk">continua...</a>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-41350096754395323632009-05-27T17:44:00.001+02:002009-05-27T17:46:01.040+02:00Intervento di don Giuseppe Ruggieri<span style="font-weight: bold;">Il Vangelo che abbiamo ricevuto</span><br /><span style="font-weight: bold;">Per una chiesa della fraternità</span><br /><br />Devo parlare “sulla chiesa della fraternità e della sororità, che nella comunione e nella corresponsabilità attiva di tutti, eguali in dignità, si impegna in una lettura credente dei segni dei tempi, nell’ascolto della Parola viene introdotta dallo Spirito a tutta la verità e, dalla presenza del Signore nelle sue celebrazioni, trae forza per farsi compagna di tutti, a cominciare dai piccoli e dagli ultimi.” Cosa aggiungere di essenziale a queste parole? Non è già detto tutto? E’ necessario precisare ulteriormente? Non rischiamo, precisando, di indebolire addirittura quelle parole?<br /><br /><a href="http://docs.google.com/View?id=dgc4zrhb_8c7m3jmcx">continua...</a>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-46361137346886273702009-05-27T17:37:00.001+02:002009-05-27T17:41:05.002+02:00Intervento di don Paolo Giannoni<span style="font-weight: bold;">La forza del Vangelo proclamato da Gesù che ha assunto ogni realtà umana, ha “toccato” i corpi per infondere la guarigione, si è seduto a mensa con i peccatori, rendendo visibile ai nostri occhi e palpabile dalle nostre mani il mistero dell’amore trinitario.</span><br /><br />Il “<span style="font-weight: bold;">catalogo</span>” ora proposto da Peyretti e Rosenberg è una espressione del disagio che proviamo noi-chiesa.Non ce ne impadroniamo, ma lo accogliamo con la coscienza che nessuno è padrone della fede degli altri, ma solo ha da vivere un servizio alla gioia di tutti (2 Cor 1,24). Lo accogliamo anche come un segno positivo.Il silenzio deve preoccupare più di una protesta e il disagio segnala che c’è qualcosa che non va.<br /><br /><a href="http://docs.google.com/View?id=dgc4zrhb_7dzsvv5gw">continua...</a>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-46590381747096069612009-05-26T17:39:00.001+02:002009-05-26T17:43:14.901+02:00Sintesi contributi nel testo letto<span style="font-weight: bold;">09 05 16 Sintesi contributi nel testo letto</span><br /><span style="font-weight: bold;">Sintesi orale dei contributi scritti ricevuti al sinodo “Il Vangelo che abbiamo ricevuto”</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Firenze 16 05 09</span><br /><span style="font-style: italic;">a cura di Enrico Peyretti e Ugo Gianni Rosenberg</span><br /><br />Premessa<br />La gran parte degli oltre 40 contributi ricevuti merita di essere letta per intero nel sito <a href="http://www.statusecclesiae.net">www.statusecclesiae.net</a> . Qui tentiamo di rappresentarne l’essenziale. È stato un sacrificio tagliare parole per lasciarne traccia nel tempo disponibile al nostro intervento.<br /><a href="http://docs.google.com/View?id=dgc4zrhb_6gz6sgcgv">continua...</a>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-31978061271836648802009-05-26T17:34:00.003+02:002009-05-26T17:38:20.201+02:00Quel disagio dentro la Chiesa che non si cura con il silenzio<span style="font-weight: bold;">Quel disagio dentro la Chiesa che non si cura con il silenzio</span><br /><span style="font-style: italic;">di Alberto Melloni</span><br /><span style="font-style: italic;">in “Corriere della Sera” del 17 maggio 2009</span><br /><br />Si ha oggi la disagevole sensazione che in Italia i cristiani per primi credano all’importanza di tante cose e sempre meno all’eloquenza del Vangelo: non come liofilizzato etico o pentecostale, ma nella sua sostanza di comunicazione della figliolanza nella quale si rivela interamente la tenerezza di Dio.<br />La cosa ha naturalmente conseguenze politiche: spiega il disprezzo per la mediazione democratica, la bulimia «religiosa » del radicalismo di destra, e altre cose. Ma ha conseguenze profonde sulla qualità della vita intima delle comunità, delle parrocchie, del clero, delle diocesi.<br /><a href="http://docs.google.com/View?id=dgc4zrhb_5f7nhfmfp">continua...</a>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-80829909916370029322009-03-27T13:19:00.004+01:002011-04-14T09:22:21.202+02:00Anche su FacebookA proposito dell'incontro del 16 Maggio "<span style="font-style: italic;">Il Vangelo che abbiamo ricevuto</span>", segnaliamo che è stato aperto un gruppo dedicato su Facebook a questo indirizzo: <a href="http://www.facebook.com/event.php?eid=54080299783">http://www.facebook.com/event.php?eid=54080299783</a>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-84436602134816942322009-03-27T13:15:00.002+01:002009-03-27T13:22:33.370+01:00Il Vangelo che abbiamo ricevuto<div style="text-align: center;"><span style="font-size:130%;">IL VANGELO CHE ABBIAMO RICEVUTO</span><br /></div><br /><div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic;">invito ai cristiani</span><br /><span style="font-style: italic;"> per un incontro comune in data <span style="font-weight: bold;">16 maggio 2009</span> a Firenze</span><br /></div><br /><br />Il motivo ultimo che ci spinge a questo invito è la convinzione che il concilio Vaticano II sia stato e sia ancora una grande grazia, la grazia maggiore donata alla chiesa del nostro tempo, perché essa riscopra la forza del Vangelo nella storia vissuta. Ma con molti che nella chiesa cattolica oggi stentano ad avere voce avvertiamo la sofferenza di non vedere al centro della comune attenzione proprio il Vangelo del Regno annunciato da Gesù ai poveri, ai peccatori, a quanti giacciono sotto il dominio del male, mentre cresce a dismisura la predicazione della Legge. Il Signore ci ha chiamati a edificare non una chiesa che condanna, ma una chiesa che manifesti la misericordia del Padre, viva nella libertà dello Spirito, sappia soffrire e gioire con ogni donna e con ogni uomo che le è dato di incontrare. Il nostro invito non è volto pertanto alla creazione di un movimento o alla contestazione o chissà che altro, come una chiesa alternativa, ma nasce dal desiderio che la libertà dei figli di Dio, il confronto sine ira, la comunione e lo scambio non si spengano.<br />Per questo motivo quanti condividono questa sofferenza, ma al tempo stesso la speranza del Regno e la volontà di una chiesa umile, vicina agli uomini e tesa a scrutare i segni dei tempi, sono invitati ad un incontro per confermarci a vicenda nella fede. Abbiamo pensato ad una giornata comune,<span style="font-weight: bold;"> a Firenze, il sabato 16 maggio prossimo , dalle 9 del mattino alle 17 (Cinema teatro “Nuovo Sentiero”, via delle Panche 36)</span>.<br /><br />Ogni gruppo/comunità che volesse partecipare, ma anche ogni cristiano/a che vive isolato/a la propria fede, è pregato/a di inviare una breve relazione (massimo 5.000 caratteri), che confluirà in una sintesi elaborata dagli amici di Torino all’inizio della giornata, prima delle relazioni, per far emergere elementi comuni e differenze presenti tra di noi. Vogliamo mettere in comune l’esperienza concreta e vissuta del Vangelo, le perplessità sul presente della chiesa e della società, le proposte per un futuro più umano. Sarà cura della nostra segreteria far circolare fra quanti aderiscono queste testimonianze. Queste relazioni per poter essere utilizzate debbono pervenire entro il 15 aprile prossimo.<br /><br />Il secondo momento della giornata sarà dedicato ad una riflessione, proposta da Paolo Giannoni, sulla forza del Vangelo proclamato da Gesù che ha assunto ogni realtà umana, ha “toccato” i corpi per infondere la guarigione, si è seduto a mensa con i peccatori, rendendo così visibile ai nostri occhi e palpabile dalle nostre mani il mistero dell’amore trinitario.<br /><br />Il terzo momento sarà costituito da una riflessione, proposta da Giuseppe Ruggieri, sulla chiesa della fraternità e della sororità, che nella comunione e nella corresponsabilità attiva di tutti, eguali in dignità, si impegna in una lettura credente dei segni dei tempi, nell’ascolto della Parola viene introdotta dallo Spirito a tutta la verità e, dalla presenza del Signore nelle sue celebrazioni, trae forza per farsi compagna di tutti, a cominciare dai piccoli e dagli ultimi.<br /><br />Il quarto momento, il più ampio, sarà invece dedicato al confronto comune. Ci sembra infatti che in questo momento ci sia troppo frantumazione e poca comunicazione effettiva all’interno della chiesa italiana. Aleggia uno scisma non proclamato, ma tanto più doloroso. Questa frantumazione non può essere superata da mediazioni programmatiche e burocratiche, ma solo attraverso lo scambio aperto del vissuto della fede, nell’esperienza della forza del Vangelo.<br /><br />Questo invito non vuole escludere nessuno, né comunità né singole persone, ma tutti coloro che condividono le nostre preoccupazioni saranno i benvenuti non da ospiti o stranieri, ma come concittadini della città dei santi.<br /><br />Per le adesioni all’invito e per l’invio delle relazioni si prega di far riferimento alla nostra Segretaria Licinia Magrini: <a href="http://www.blogger.com/licinia.magrini@gmail.com">licinia.magrini@gmail.com</a>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-5552918742746467562008-05-13T17:36:00.002+02:002008-05-13T17:39:16.782+02:00Registrazione della Relazione del Prof. PianaPotete scaricare, o ascoltare direttamente on line, la relazione del Prof Giannino Piana nell'ambito dell'incontro "<span style="font-weight: bold;">Fede e storia. Ragioni dell'impegno dei cristiani: presenza o ingerenza?</span>" a questo indirizzo <a href="http://www.divshare.com/download/4466372-f16">http://www.divshare.com/download/4466372-f16</a>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2450550315322727081.post-62950855686074533902008-04-25T01:30:00.015+02:002008-05-04T16:43:02.993+02:00Incontro pubblico con il Prof. Piana venerdì 9 maggio "Fede e storia. Ragioni dell'impegno dei cristiani: presenza o ingerenza?"In questo anno di confronti con il nostro Vescovo, sui temi della presenza dei cristiani nella società e nella politica e del ruolo della Chiesa nella storia contemporanea, è emersa una tensione ed una dialettica tra due sensibilità che sono apparse difficilmente conciliabili su alcuni temi di fondo:<br /><br /><ul><li>Annuncio evangelico e storicità delle scelte etiche;</li><li>rapporto tra indicazioni della gerarchia ecclesiastica e autonomia dei laici nelle realtà terrene;</li><li>storicità o meno del diritto naturale;</li><li>regime di cristianità e tutela giuridica delle prerogative e delle norme della Chiesa.</li></ul><br />Come già ci eravamo proposti, vogliamo offrire un'occasione di riflessione che possa arricchire ed animare al tempo stesso il dibattito all'interno della nostra Chiesa. Per questo abbiamo chiamato a riflettere e <strong>a dibattere con noi su questi temi il professor Giannino Piana, già presidente dell'Associazione Italiana dei Teologi Moralisti, docente dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Urbino e conduttore di una rubrica su queste tematiche sul periodico ROCCA. Coordinerà l'incontro Maria Cristina Carratù, giornalista de "La Repubblica"<br /></strong><span style="font-weight: bold;">L'incontro si svolgerà venerdì 9 maggio ore 21 presso l'Istituto Stensen Viale Don Minzoni 25 - Firenze<br /><br /></span><div style="text-align: center;"><span style="font-weight: bold; color: rgb(51, 51, 255);">Scarica la <a href="http://docs.google.com/Doc?id=dgc4zrhb_3c55243hf">locandina</a> stampabile</span><br /></div>Lettera alla Chiesa Fiorentinahttp://www.blogger.com/profile/18432054037444114915noreply@blogger.com0